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mercoledì 8 giugno 2011

BARCELONA

Dopo il Kenya vi propongo la città mediterranea e cosmopolita per eccellenza: Barcelona!
A Barcellona si ha la possibilità, percorrendo a piedi le strade, di trovare tracce della sua storia millenaria, dalle rovine romane e della città medievale fino ad arrivare ai quartieri del modernismo catalano, con i suoi edifici caratteristici, i suoi isolati quadrati, i suoi viali alberati e le sue strade larghe. La città antica è praticamente piana mentre i quartieri più recenti acquisiscono maggiore pendenza man mano che ci si avvicina alla catena di colline retrostante.
Alcuni esempi del modernismo sono gli edifici del Quadrat d'Or nel quartiere dell'Eixample, le opere di Antoni Gaudí e il Palau de la Música Catalana di Lluís Domènech i Montaner, dichiarato nel 1997 patrimonio dell'umanità dall'Unesco e situato nel quartiere di Sant Pere, accanto a Via Laietana. Non meno importanti sono i contributi architettonici, sempre d'impianto modernistico, di Josep Puig i Cadafalch.
All'interno del Barri Gòtic, nella Ciutat Vella, da notare la bellissima Cattedrale di Sant'Eulalia, dedicata alla patrona della città. La cattedrale è liberamente visitabile in alcune ore del giorno, altrimenti l'entrata è a pagamento e comprende non solo la chiesa ma anche i musei annessi all'interno dei palazzi collegati alla cattedrale tra cui il Palau del Lloctinent che fa da sfondo alla Plaça del Rei. Sempre nel Barri Gòtic si trovano altre due chiese degne di nota, Santa Maria del Mar e Santa Maria del Pi.
Tra i luoghi di maggior attrazione è necessario ricordare Las Ramblas (in spagnolo) o Les Rambles (in catalano), viale situato tra Plaça Catalunya, centro della città moderna, ed il Porto Antico. La strada, sia di giorno che di notte, è colma di gente e lungo il suo marciapiede centrale si possono trovare giornalai, fiorai, venditori di uccelli, artisti di strada, caffetterie, ristoranti e negozi. In prossimità del porto è frequente incontrare bancarelle dove si esercitano e lavorano pittori e disegnatori. Passeggiando lungo Les Rambles si possono ammirare vari edifici di interesse come il Palazzo della Virreina, il colorato Mercato della Boqueria e il famoso Teatro del Liceu, in cui vengono rappresentati opere e balletti. Anche le strade laterali sono caratteristiche; una di queste, molto breve, conduce alla Plaça Reial, una piazza con palme ed edifici i cui portici ospitano birrerie e ristoranti e nella quale, durante il fine settimana, si riuniscono i collezionisti di francobolli e di monete.
Casa Milà, detta La Pedrera, il capolavoro di Antoni Gaudí
Le Ramblas terminano arrivando al Porto Antico, dove si trova la statua di Cristoforo Colombo (Cristobal Colón) che, con il dito puntato, indica metaforicamente la direzione del Nuovo Continente. A pochi passi da lì, si incontra il Museo Marittimo dedicato soprattutto alla storia navale del Mar Mediterraneo, nel quale si può ammirare la riproduzione a scala reale di una galera da combattimento. Il Museo è situato nei cantieri navali medioevali, dove venivano costruite le barche che navigavano per il Mediterraneo. Il Porto Antico offre altre attrazioni, come un centro commerciale con negozi, ristoranti, cinema e il maggior Acquario della fauna marina mediterranea.

La città di Gaudí
Barcellona è la città dove ha vissuto e lavorato l'architetto Antoni Gaudí, le cui opere attraggono ogni anno molti turisti da tutto il mondo. La più nota è la chiesa della Sagrada Família, il cui nome completo in catalano è Temple Expiatori de la Sagrada Família (Tempio espiatorio della Sacra Famiglia), che Gaudí lasciò largamente incompiuta e che è tuttora in costruzione dal 1882. In base ai moderni mezzi e materiali si prevede che verrà ultimata intorno al 2020. I lavori per la sua costruzione sono unicamente finanziati dalle offerte dei fedeli e dalle entrate derivanti dalla vendita ai visitatori del biglietto di ingresso. La facciata della Natività era già stata completata prima della morte del progettista; recentemente è stata terminata quella della Passione e otto delle dodici torri previste (corrispondenti agli apostoli). Rimane inoltre da completare la facciata della navata centrale, quella rappresentante la Gloria.
Tra le altre opere di Antoni Gaudí, le più famose e importanti sono il Parc Güell, la Casa Milà, meglio conosciuta con il nome di "La Pedrera", Casa Batlló, Palau Güell e Casa Vicens.
Flag of UNESCO.svg Bene protetto dall'UNESCO
Stub patrimoni dell'umanità.png Patrimonio dell'umanità
Opere di Antoni Gaudí
Works of Antoni Gaudí
Parc Güell Dragon Restored.jpg
TipologiaCulturali
Criterio(i) (ii) (iv)
PericoloNon in pericolo
Anno1984
Scheda UNESCOinglese
francese

Musei

Tra i musei dell'arte di Barcellona rivestono un grandissimo interesse quello della Fundació Joan Miró, dove si possono ammirare alcune opere del pittore maiorchino e dove vengono realizzate esposizioni itineranti provenienti da tutti i musei del mondo; il Museu Picasso, contenente una importante collezione di opere poco conosciute del famoso pittore che risalgono al suo primo periodo. Nel Museo Nazionale dell'Arte catalana (MNAC) si trova una delle più grandi collezioni di arte romanica del mondo. Tra questi di speciale interesse sono gli affreschi romanici trasferiti al museo direttamente da cappelle e chiese di tutta la Catalogna. A pochi passi dal MNAC, alle falde di Montjuïc si trova il CaixaForum Barcelona, un grande centro culturale che trova sede nell'antica Fàbrica Casaramona. ‎
Barcellona è anche una città per fare compere. Nei quartieri moderni ci sono diverse strade e viali come il Passeig de Gràcia, la Rambla de Catalunya e la Avinguda Diagonal (o Avenida Diagonal in spagnolo), in cui sono presenti le marche internazionali più conosciute e dove ci sono negozi di famose case di moda, articoli in pelle, gioiellerie e altro.

Il Montjuïc e il Tibidabo

Per godere di uno splendido panorama di tutta la città si può salire a Montjuïc, il piccolo monte situato vicino al porto, sulla cima del quale si trova il Castell de Montjuïc, un'antica fortezza militare che servì per vigilare l'entrata a Barcellona dal mare. Questo luogo è tristemente noto ai catalani perché nel 1940 vi fu giustiziato dalla polizia franchista, tramite fucilazione, Lluis Companys, presidente della Generalitat de Catalunya, oggi considerato eroe nazionale catalano. Oltre che il già menzionato Museo Nazionale dell'Arte Catalana (MNAC), primaria attrattiva della città, ospita anche impianti olimpici come lo Stadio Olimpico Lluís Companys, progettato dall'architetto italiano Vittorio Gregotti e sede fino al 2009 delle partite casalinghe della seconda squadra di calcio della città, l'Espanyol; il palazzo dello sport (Palau Sant Jordi, in onore del Santo patrono della Catalogna), disegnato da Arata Isozaki, e le piscine. Domina il paesaggio la torre delle comunicazioni disegnata da Santiago Calatrava e costruita per le Olimpiadi del 1992. Sempre a Montjuïc si trova il giardino botanico, che dispone di una collezione unica di cactus, e il Teatre Grec costruito in occasione dell'Expo 1929.
Un altro luogo dal quale godere di una bellissima vista su Barcellona è la montagna del Tibidabo, situata nell'entroterra nella parte più alta della città. Si può salire con l'automobile, autobus, tram e funicolare. Sul Tibidabo si trova un parco di divertimenti di antiche origini e anche qui è presente, a breve distanza, un'antenna delle telecomunicazioni d'autore, disegnata da Norman Foster.

I parchi

Barcellona conta con numerosi parchi. I più conosciuto sono il Parc Güell opera di Antoni Gaudí situato nel distretto di Gracia, il parco di Montjuich, situato sulla cima della montagna omonima e il Parque de la Ciudadela (Parc de la Ciutadella), situato nel centro della città e nel cui interno si trova il Parlamento della Catalogna e il parco zoologico della città famoso per aver ospitato il gorilla albino Fiocco di Neve. Recentemente è stato inaugurato il Parco della Diagonal Mar, il più grande della città, disegnato da Enric Miralles. Altri parchi minori sono: il "Parco della Spagna Industriale" nel quartiere di Sants, il "Parco del Forum" dove si è svolto il Forum Universale delle Culture del 2004, il Parco del labirinto di Horta, parco dove gli alberi sono piantati in modo da formare un labirinto, il "Parco del Clot" vicino alla Plaza de las Glorias e il "Turò Park, vicino alla plaza Francesc Macià.

Le spiagge di Barcellona

Spiaggia della Barceloneta
Una delle principali attrattive di Barcellona negli ultimi anni sono state le sue spiagge. Grazie alla rigenerazione del litorale attuata nel 1992, per le Olimpiadi, Barcellona oggi può contare con sei spiagge che si estendono per più di 4,2 km. Le spiagge sono centrali: collegate con il centro storico e situate tutte a pochi minuti da qualsiasi punto della città. Tutte le spiagge sono attrezzate con i più importanti servizi: docce, vigilanza, pronto soccorso, e in alcuni casi, camerini e servizio di noleggio di amache, lettini e ombrelloni. Le spiagge sono sottoposte a pulizia ogni giorno durante tutto l'anno e hanno tutte la bandiera azzurra dell'Unione Europea. Secondo alcuni dati del comune di Barcellona, ogni anno le spiagge di Barcellona ricevono più di sette milioni di bagnanti. Anche se la maggior parte di questi bagnanti si concentrano nei mesi estivi tra maggio e settembre, cittadini e turisti possono usufruire delle spiagge per tutto l'anno visto che sono attrezzate per giocare a tennis, pallavolo e altri sport. Nella spiaggia della Barceloneta, vicino al Hotel Arts, c'è un moderno centro di talassoterapia municipale e il polisportivo marittimo, provvisto di piscine con acqua di mare che permettono di sfruttare di servizi sportivi per tutto l'anno. Le sei spiagge sono da est a ovest: Sant Sebastià, Barceloneta, Nova Icària, Bogatell, Mar Bella e Nova Mar Bella. In quest'ultima esiste uno spazio riservato ai nudisti.

La Monumental de Barcelona

esterno della Monumental.
La Plaza de toros Monumental di Barcellona fu inaugurata nel 1914 con il nome di "El Sport" e ribattezzata "La Monumental" nel 1916. È situata tra la Gran Via e la Calle Marina nel distretto dell'Eixample. Con una capienza di 19.582 spettatori è l'unica plaza ancora attiva a Barcellona, dopo la chiusura della Plaza de El Torin e las Arenas. All'interno della Monumental si trova il Museo Taurino di Barcellona, dove sono esposte carte di famosi toreri, teste di celebri tori, documenti storici e oggetti relazionati con la tauromachia. Da notare che una legge del 2009, con decorrenza da genniaio 2012, proibisce la corrida in Catalogna.

Shopping

La zona più commerciale della città è situata nel suo centro storico: calles Portaferrissa, Pelai, La Rambla, Portal de l'Àngel e Plaça de Catalunya, dove piccoli negozi convivono con i grandi magazzini e le grandi catene di distribuzione.
venditori di fiori nelle ramblas
Un poco più a nord di Plaça de Catalunya lungo Passeig de Gràcia, Rambla de Catalunya e Avenida (Avinguda) Diagonal, si trovano i negozi dei grandi marchi internazionali di moda, di pelletteria e di gioielleria. I negozi di articoli di design si trovano nei vicoli del quartiere del Born che ha acquisito popolarità sin dalla fine degli anni 90. Altre importanti zone commerciali della città sono la Calle Grande de Gracia o la Calle de Sants, e i centri commerciali come L'Illa, La Maquinista, Les Glòries o la Diagonal Mar.
Gli articoli di occasione di o di seconda mano si possono trovare nel "Mercat dels Encants", nella plaça de les Glòries, che apre tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e sabati e in quello di San Antonio dove ogni domenica mattina diverse bancarelle aprono per vendere libri, dischi, francobolli e moltissimi altri articoli per collezionisti.

Barcellona olimpica

Barcellona ha ospitato le Olimpiadi nel 1992. Molte delle installazioni sportive utilizzate si trovano sulla montagna di Montjuïc. Li si trovano: lo Stadio Olimpico Lluís Companys, il museo Olimpico, il Palacio Sant Jordi, le piscine Picornell o Piscina dei Salti di Montjuich. Lontanto dalla montagna si trovano le installazioni del FC Barcelona, tra le quali troviamo il Camp Nou, il Palau Blaugrana (Palacio Azulgrana), il Mini Estadi e il Museo del FC Barcelona. Nel nord della città si trova il velodromo di Horta, le installazioni del Tennis della Teixonera e il padiglione de Valle de Hebron. Per ultimo, il quartiere della Villa Olimpica è il luogo dove furono alloggiati gli atleti, oggi accoglie numerose spiagge, ristoranti e zone di divertimento.