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giovedì 30 maggio 2013

WEEK END: Lorenzo Lotto nelle Marche. Un maestro del Rinascimento

 
Dopo la recente rassegna al Museo Puškin di Mosca, approda alla Reggia la preziosa mostra dedicata a Lorenzo Lotto, uno dei più grandi e intensi interpreti del Rinascimento, arricchita da una decina di nuove opere provenienti da chiese e musei italiani.
È inoltre aggiunto l’affresco trasportato su tela, raffigurante San Vincenzo Ferrer in gloria (proveniente dalla chiesa di San Domenico di Recanati), restaurato per l’occasione.
Una mostra di grande raffinatezza e rigore con una ventina di opere di seducente bellezza per un omaggio all’artista più vicino alla sensibilità e alle inquietudini contemporanee, e al tempo stesso un affascinante viaggio nella produzione marchigiana del pittore.
Le opere di Lotto per le Marche segnano, infatti, uno dei momenti più importanti della sua poetica e del Cinquecento italiano.
Pittura di devozione, di destinazione sia pubblica sia privata, ritratti e allegorie di carattere profano per rappresentare lo straordinario ed eccentrico percorso biografico e stilistico del grande artista.
In collaborazione con Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici delle Marche, Soprintendenza ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici delle Marche, Regione Marche, MondoMostre. A cura di Gabriele Barucca con Lorenza Mochi Onori e Maria Rosaria Valazzi.
 

venerdì 24 maggio 2013

Galleria degli Uffizi, apertura gratuita e notturna per l’anniversario di via dei Georgofili

 
In occasione del ventennale della strage di via dei Georgofili, la soprintendente per il Polo Museale Fiorentino, Cristina Acidini, e il Direttore, Antonio Natali, hanno disposto l’apertura notturna straordinaria e gratuita della Galleria degli Uffizi.

Domenica 26 maggio 2013 il museo resterà quindi aperto fino all’1.30 del mattino (con ultimo ingresso alle ore 1 del 27 maggio) per commemorare l’orario delle 1,04 in cui avvenne l’esplosione dell’ordigno collocato presso la Torre dei Pulci, sede dell’Accademia dei Georgofili, in seguito alla quale persero la vita cinque innocenti.

Il personale che renderà possibile l’apertura del museo, lo farà a titolo totalmente volontario. In base alle adesioni del personale è altresì prevista l’organizzazione di visite guidate mirate a valorizzare il patrimonio del museo, i cui orari e modalità di programmazione saranno comunicati in seguito.
Tra le 18.05 e l’1 di notte la porta numero 1 dei visitatori prenotati (loggiato degli Uffizi, lato di levante) sarà l’unica via di accesso al museo.
 

giovedì 16 maggio 2013

Amico museo 2013

 
Quest’anno al motto di «Musei (memoria + creatività) = Cambiamento sociale» l’evento lancia il tema del cambiamento e della vita sociale, inteso come finalità a cui anche la conservazione museale deve aspirare. «Il settore regionale dei musei – ha dichiarato Cristina Scaletti – che si occupa della campagna di promozione, considera “Amico museo” anche una importante occasione per valorizzare le politiche di “buone pratiche” che la Regione sostiene presso i musei locali». Tra queste, l’attenzione all’accessibilità che quest’anno contraddistingue le iniziative speciali rivolte al pubblico disabile e anziano e la presenza dei «volontari dell’arte» che partecipano con impegno e dedizione alla salvaguardia del nostro patrimonio culturale.
Ben trecentocinquanta gli eventi in programma e centonovantasette i musei che per due settimane apriranno le porte a circa 40.000 visitatori per la presentazione di opere, esposizioni straordinarie, spettacoli e laboratori. Si parte il 18 maggio, per festeggiare la «Notte europea dei musei» a cui la Toscana aderisce con circa cento tra laboratori per bambini e famiglie, performance teatrali, escursioni sui sentieri degli ecomusei, osservazione del cielo, tutti ad accesso gratuito. Da tre anni «Amico museo» viene infatti organizzato nel contesto dell’evento nato in Francia nel 2005 e che coinvolge i musei di tutta Europa. Una collaborazione che, pur nel mantenimento della propria specificità, manifesta la volontà del patrimonio museale toscano di misurarsi in un ambito più ampio e – come ha sottolineato Stefano Filipponi coordinatore regionale Icom-Italia – una grande attenzione alla comunicazione e all’apertura verso modelli di organizzazione internazionali.
Riflettori puntati per questa edizione su alcuni eventi e sezioni speciali. Prima fra tutti, la mostra fotografica Ospiti a casa Siviero in cui, attraverso le opere del fotografo d’arte Carlo Cantini, si presenteranno i ritratti di importanti protagonisti della vita culturale e artistica fiorentina. Ma Casa Siviero è anche una delle Case della memoria, dimore storiche che costituiscono una realtà e un vissuto particolare della nostra regione. Cinquantaquattro case, spesso di proprietà privata, in cui hanno abitato personaggi illustri, artisti, letterati, storici o scienziati che con la loro vita e le loro opere hanno rappresentato la Toscana ad altissimi livelli.
Tra le altre, casa Buonarroti, Michelucci e Bardini a Firenze; Machiavelli a Sant Andrea in Percussina; Buonarroti a Caprese e il castello dei conti Guidi a Poppi; casa Mazzini a Pisa; le residenze napoleoniche all’Elba; la casa di Leonetto Tintori a Prato e di Vasari ad Arezzo. Tutte saranno aperte al pubblico sabato 1 e domenica 2 giugno per un «invito a casa» dei grandi protagonisti della storia e della cultura che ne sveli la dimensione più intima e quotidiana.
Il 18, 19 e 26 maggio, arte e cibo in tre appuntamenti fra cultura e degustazioni con Il gusto dell’arte (l’arte del gusto). Nei parchi della Val di Cornia e nell’Ecomuseo del Casentino si potranno scoprire le risorse museali e naturali degustando piatti tipici della nostra regione. «Amico museo» sarà anticipato il 14 maggio alle 18 al Caffè letterario delle Murate a Firenze con un incontro-dibattito sulla didattica museale e il futuro dei musei scientifici dedicato alla Città della scienza di Napoli distrutta da un incendio. «Soltanto tenendo alta l’attenzione sul senso e sulla necessità di ricostruirla si ribadisce il diritto alla cultura per tutti», ha detto Elena Pianea, dirigente regionale settore Musei ed Ecomusei. Un diritto che caratterizza gli obiettivi di crescita personale e sociale di «Amico museo».
Per il programma completo clicca qui.

martedì 14 maggio 2013

La Notte dei Musei 2013

 
Il MiBAC organizza il 18 maggio 2013  “La Notte dei Musei”, l’evento di respiro europeo che, dalle 20.00 alle 24.00 apre gratuitamente le porte di musei ed aree archeologiche, permettendo un’emozionante ed insolita fruizione del patrimonio artistico italiano per tutti coloro che non riescono a farlo nei consueti orari di visita.
Un’occasione unica anche per coinvolgere un pubblico più giovane e normalmente distante dal mondo della cultura.

Per l’occasione, molti dei luoghi d’arte coinvolti hanno arricchito la proposta organizzando eventi quali concerti, mostre tematiche e suggestivi percorsi guidati. (vai all'elenco)

mercoledì 8 maggio 2013

martedì 7 maggio 2013

Week end: Buon compleanno Palazzo Barberini

Buon compleanno Palazzo Barberini

iniziativa



 
 
Una grande festa per la città di Roma a Palazzo Barberini, la Galleria apre a tutti gratuitamente con visite guidate e laboratori per bambini. La festa continua con spettacoli di musica ad ingresso libero con la partecipazione dell’OGMM, Orchestra Giovanile Monte Mario e della JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

Nel 2013 ricorre il 60° anno di vita della Galleria Nazionale di Arte Antica di Palazzo Barberini, aperta al pubblico in questa meravigliosa sede barocca il 21 maggio 1953. Lo Stato aveva infatti acquistato questo complesso dalla nobile famiglia romana nel 1949, proprio per farne sede di un grande museo nazionale. Con la riapertura completa della galleria, anche grazie al contributo de Il Gioco del Lotto, si è conclusa la piena rinascita del museo, che conta ora 34 sale espositive con un percorso che va dal XI alla fine del XVIII secolo. Un museo moderno, in contatto con partner di tutto il mondo che intende ora far vivere l’istituzione attraverso una fitta attività di eventi per i giovani, le famiglie e gli appassionati d’arte.
Per celebrare questo anniversario la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Roma, diretta da Daniela Porro insieme a Il Gioco del Lotto, in sinergia con il Museo da lungo tempo, propongono una grande festa per la città di Roma, curata da Anna Lo Bianco, direttore del museo, volta a mettere al centro dell’attenzione il palazzo e la sua collezione.

La festa inizia sabato 11 maggio con l’ingresso gratuito al museo dalle 9:00 alle 24:00 (la biglietteria chiude alle 23:00) e le visite guidate gratuite con giovani storici dell’arte ogni 15 minuti dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:00;
sempre dalle 10:00 alle 18:00 visite guidate per le persone sorde in collaborazione con l’associazione Kiasso onlus, per informazioni inviare un sms al numero 327-3590412 oppure una email a kiasso.tis@gmail.com.
A conclusione della serata si esibiranno i giovani talenti dell’OGMM, Orchestra Giovanile Monte Mario, diretti dal compositore e direttore d’orchestra Alfredo Santoloci, docente al Conservatorio S. Cecilia. L’ensemble proporrà lo spettacolo Allegro con Fuoco, un emozionante viaggio musicale attraverso immortali capolavori dei grandi maestri, da Vivaldi a Mozart fino alle vivaci note del jazz e del funky. L’esecuzione avrà luogo nell’elegante cornice del Salone di Pietro da Cortona alle 21:00 con una replica alle h. 22:00.

Domenica 12 maggio la festa continua con l’ingresso gratuito al museo dalle 9:00 alle 19:00 (la biglietteria chiude alle 18:00);
le visite guidate per tutti ogni 15 minuti dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00;
i laboratori Io gioco con l’arte per i bambini dai 5 ai 10 anni ogni 15 minuti dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:00. Per i genitori è prevista una visita guidata del museo.
La partecipazione ai laboratori è prevista anche per i bambini sordi grazie a operatori specializzati nella lingua dei segni attraverso l’associazione Kiasso onlus, per informazioni inviare un sms al numero 327-3590412 oppure una email a kiasso.tis@gmail.com
Durante i laboratori i bambini saranno coinvolti in una visita interattiva mirata all’esplorazione dei ritratti presenti nella collezione di Palazzo Barberini, da La Fornarina di Raffaello Sanzio al Ritratto di Erasmo da Rotterdam di Quentin Metsys.

Alle 11:00 e alle 16:00 suoneranno quattro Ensemble dei giovani musicisti della JuniOrchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che il Gioco del Lotto sostiene dal 2005. Le Sezioni delle Arpe, degli Archi, degli Ottoni e dei Legni animeranno gli spazi più suggestivi di Palazzo Barberini dalla Loggia Esterna alla Sala Pietro da Cortona, con un repertorio che attraversa tutta la storia della musica, da Monteverdi, Purcell, Corelli, Vivaldi, Mendelsshon, Mozart, Gounod, Albeniz, Orff, per arrivare al sapore leggero della musica di Stevie Wonder.

Il museo e tutte le attività sono a ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili. Per maggiori informazioni www.giocodellotto.it e sulla pagina Lottoeventi di facebook e twitter.


fonte dati:
Soprintendenza Speciale per il PSAE e per il Polo Museale della Città di Roma
sspsae-rm.uffstampa@beniculturali.it

domenica 5 maggio 2013

Il vero volto di Celestino V nella maschera d’argento

 
Un ritorno che acquista una valenza speciale, intrisa di storia e di religiosità.
Un pellegrinaggio ideale dal Vaticano a L’Aquila per l'urna con le spoglie del San Celestino V che ritrova accoglienza tra le mura della basilica di Collemaggio: lo stesso scenario in cui il 29 agosto 1294 era avvenuta l'incoronazione a Pontefice di Pietro Angeleri, detto Pietro da Morrone.
«In occasione del 700esimo anniversario della canonizzazione, che avvenne appunto il 5 maggio del 1313 - così Radio Vaticana - una nuova maschera in argento che riproduce le esatte fattezze del volto del Santo è stata realizzata dopo una ricognizione sulle spoglie, avvenuta ad opera di esperti.
Tra i paramenti che saranno posti sul corpo di Papa Celestino V anche il prezioso pallio, insegna liturgica del Pontefice, donato da Papa Benedetto XVI durante la sua visita alla Basilica di Collemaggio dopo il sisma del 2009. Altri "signa pontificalia" sono stati donati dagli artigiani locali. Celestino V è stato il 192° vescovo di Roma e,fino al gesto di Benedetto XVI, l’unico ad aver rinunciato spontaneamente al soglio di Pietro.