Il 'Codice sul volo degli uccelli' di Leonardo da Vinci, uno dei piu' straordinari tesori italiani, atterra al National Air and Space Museum di Washington, dove sara' eccezionalmente esposto da domani fino al prossimo 22 ottobre. E' questa una delle mostre-evento piu' attese del 2013, anno della cultura italiana negli Usa, come ha evidenziato il direttore del Museo, il Generale Jack Dailey, dando il benvenuto, questa mattina, al capolavoro leonardesco giustamente considerato il 'piu' famoso quaderno del mondo'.
Potere esporre il Codice, un documento di valore inestimabile, "e' un grande privilegio", ha dichiarato durante l'anteprima dell'evento alla stampa.
Questa mostra, ha aggiunto, "ci consente di ripercorrere la storia del volo, condividendo le scoperte di un genio che trascende il tempo, dal 16mo secolo fino alle icone dell'aeronautica e dell'esplorazione di oggi".
Lo storico documento che apri' la strada al volo artificiale dell'uomo - 18 pagine di disegni e appunti scritti nel tipico stile "a spicchio" di Leonardo, tra il 1505 e il 1506 - anticipa apparecchi e principi aerodinamici relativi al volo meccanico attraverso lo studio del volo e del comportamento degli uccelli. In questo senso il Codice di Leonardo tuttora testimonia efficacemente il rapporto che lega tecnologia ed arte.
"Portarlo a Washington nel 2013, mentre celebriamo l'anno della cultura italiana e i 50 di collaborazione tra Italia e Stati Uniti nello spazio, significa far dialogare Rinascimento e modernita', tradizione e innovazione", ha sottolineato l'ambasciatore italiano negli Usa, Claudio Bisogniero, ricordando come proprio l'innovazione tecnologica, di ieri e di oggi, al pari della grande arte italiana sia un aspetto essenziale di quel dinamismo culturale italiano che l'anno vuole fare conoscere Oltreoceano.