Doveva riaprire prima del Natale 2013,
poi doveva riaprire nella primavera di quest’anno, dopo un lungo battage per
pubblicizzare l’evento.
Ma la triste verità è che la Camera
degli Sposi non riaprirà nè questa primavera nè quest’estate.
Forse alla fine di settembre?
C’è chi parla già del 2015.
Ma cosa è successo?
E’ successo
che la Direzione regionale dei Beni culturali non ha ancora preparato il bando
di gara per i lavori da 750mila euro che servirebbero per riaprire il passaggio
fino alla “camera di famiglia più famosa del mondo”.
Il problema sarebbe di natura tecnica,
problema che potrebbe essere risolto a giorni.
Il punto, però, è che è ormai troppo
tardi per pensare ad una riapertura nel breve periodo, visto che vanno tenuti
in considerazione i tempi tecnici per assegnare la gara e, successivamente, per
fare i lavori di ripristino.
La notizia
di questo ulteriore rinvio ha fatto molto arrabbiare Sergio Cordibella,
presidente di Italia Nostra.
Che vede nella riapertura al pubblico
della Camera picta una grande occasione per Mantova. "Innanzitutto bisogna
considerare - ha detto Cordibella - che palazzo Ducale è l’unico palazzo
demaniale di grande interesse storico-artistico ad essere stato danneggiato dal
terremoto.Siamo dunque ancora più stupiti di
questa mancanza di attenzione. E’ incomprensibile - prosegue
Cordibella - che lo Stato non abbia dato la priorità a palazzo Ducale, che
rappresenta uno degli elementi di maggiore attrattiva della nostra città".
Ai posteri l'ardua sentenza!