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lunedì 24 giugno 2013

Ville e giardini medicei, diventano patrimonio dell'Unesco

 
Dodici ville e due giardini medicei della Toscana sono entrati nel Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.
Nel patrimonio tutelato dall'Unesco entrano il Giardino di Boboli di Firenze e quello di Pratolino, nel comune di Vaglia, e le ville di Cafaggiolo a Barberino di Mugello, Trebbio a San Piero a Sieve, quella di Careggi, di Poggio Imperiale, di Castello e La Petraia nel capoluogo toscano, la villa Medici di Fiesole, la villa di Poggio a Caiano e quella di Carmignano in provincia di Prato, la villa di Cerreto Guidi, La Magia a Quarrata (Pistoia) e il Palazzo di Seravezza (Lucca).
"Da oggi abbiamo un po' più di responsabilità nei confronti del mondo e della straordinaria ricchezza di arte e cultura della Toscana _commenta il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi_  Voglio interpretare così l'eccezionale successo rappresentato dal riconoscimento da parte dell'Unesco delle ville e dei giardini medicei come patrimonio dell'umanità: come un impegno a tutelare e valorizzare ancora di più la bellezza che la storia di questa terra ci ha consegnato".  Rossi ringrazia l'assessore Cristina Scaletti "per l'eccellente lavoro svolto insieme agli Enti locali interessati, al ministero, ai privati e che ha consentito di raggiungere un
risultato che rafforza l'immagine internazionale della Toscana".