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sabato 16 marzo 2013

Siena, dal 6 aprile il Duomo apre la 'porta del cielo'

 
Il Duomo di Siena non finisce di sorprendere. Dopo la scopertura del pavimento che ha fatto conoscere a un pubblico numeroso di visitatori italiani e stranieri le tarsie disegnate dagli antichi maestri raffiguranti un percorso di sapienza e di fede, la cattedrale apre ora la sua porta alle sommita' della fabbrica. Dopo lunghi restauri, a partire dal 6 aprile, sara' possibile ammirare il 'cielo' del Duomo, una serie di locali mai aperti al pubblico in cui per secoli nessuno e' potuto accedere, ad eccezione le maestranze dirette dai grandi architetti che si sono avvicendati nei secoli, di cui recano testimonianza progetti e schizzi effigiati talvolta direttamente sui muri.
La magnifica facciata del Duomo e' fiancheggiata da due imponenti torri terminanti con guglie di svariate forme che si proiettano verso l'alto, al cui interno si inseriscono scale a chiocciola, quasi segrete perche' nascoste alla vista dei visitatori, che conducono verso il 'cielo' del Duomo. Una volta giunti sopra le volte stellate della navata destra si inizia un itinerario riservato a piccoli gruppi, accompagnati da un'esperta guida, che riserva una serie di scoperte ed emozioni. Sara' infatti possibile camminare 'sopra' il sacro tempio e ammirare suggestive viste panoramiche dentro e fuori della cattedrale.
Saranno aperte al visitatore le multicolori vetrate di Ulisse De Matteis con la rappresentazione degli Apostoli, dalle quali il visitatore si affaccera' all'interno della cattedrale con la vista del pavimento, dei principali monumenti scultorei e dell'interno della cupola con il Pantheon dei santi senesi, i quattro Patroni, santa Caterina e san Bernardino, i giganti dorati che proteggono dall'alto la comunita' dei fedeli. Si percorre dunque il ballatoio della cupola dal quale sara' possibile contemplare l'altar maggiore, la copia della vetrata di Duccio di Buoninsegna, con al centro la mandorla di Maria Assunta, e i capolavori scultorei.