Visto che mi trovo nei paraggi vi segnalo questa interessantissima mostra che sarà inaugurata venerdì 10 febbraio ai Musei Civici di Pavia, è stata un’autentica scoperta per il pubblico russo e, nel contempo, ha confermato le importanti e solide relazioni scientifiche e culturali tra la città di Pavia e il prestigioso museo Ermitage, inoltre questo evento ha concluso di fatto l’anno – il 2011 - dedicato ai rapporti culturali tra Italia e Russia.
Questa importante mostra tornerà quindi in Italia per permettere anche al pubblico italiano di poter ammirare una selezione di circa ottanta opere che grazie ai suoi esempi eccellenti è in grado di testimoniare la ricchezza e la varietà dell’arte figurativa italiana del XIX secolo.
Il protocollo d’intesa siglato nel 2009 tra il Museo Statale Ermitage, il Comune di Pavia, i Musei Civici di Pavia e la Fondazione Banca del Monte di Lombardia, ha già portato nella città lombarda due importanti mostre - la pittura spagnola del Seicento dall’Ermitage e i Leonardeschi – questa volta è stata la città di Pavia a presentare in Russia un nucleo di capolavori della pittura italiana dell’Ottocento provenienti dalle prestigiose collezioni pavesi e arricchito da prestiti di tanti altri Musei e Collezioni di Firenze, Torino, Milano, Genova, Bergamo, Brescia, Carpi, Vercelli e Rovereto.
La mostra, promossa da Comune di Pavia-Musei Civici di Pavia, Associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Museo Statale Ermitage in collaborazione con la Fondazione Ermitage Italia, curata da Susanna Zatti e Fernando Mazzocca, consentirà dunque di illustrare gli stili di un secolo e le tematiche predilette dal collezionismo e dal vivace mercato: dalle vedute e paesaggi che descrivono le meraviglie del Bel Paese ai ritratti ambientati o scapigliati; dalle aneddotiche e sapide scene di genere alle grandi rievocazioni allegoriche o di storia risorgimentale. Infine darà modo di evidenziare la personalità straordinaria di alcuni protagonisti della pittura italiana, degni di stare alla pari con i più celebrati rappresentanti europei: da Appiani ad Hayez, da Piccio a Faruffini, da Morbelli a Fattori, da De Nittis a Segantini, da Pellizza a Zandomeneghi (catalogo bilingue italiano/russo Skira).
Questa importante mostra tornerà quindi in Italia per permettere anche al pubblico italiano di poter ammirare una selezione di circa ottanta opere che grazie ai suoi esempi eccellenti è in grado di testimoniare la ricchezza e la varietà dell’arte figurativa italiana del XIX secolo.
Il protocollo d’intesa siglato nel 2009 tra il Museo Statale Ermitage, il Comune di Pavia, i Musei Civici di Pavia e la Fondazione Banca del Monte di Lombardia, ha già portato nella città lombarda due importanti mostre - la pittura spagnola del Seicento dall’Ermitage e i Leonardeschi – questa volta è stata la città di Pavia a presentare in Russia un nucleo di capolavori della pittura italiana dell’Ottocento provenienti dalle prestigiose collezioni pavesi e arricchito da prestiti di tanti altri Musei e Collezioni di Firenze, Torino, Milano, Genova, Bergamo, Brescia, Carpi, Vercelli e Rovereto.
La mostra, promossa da Comune di Pavia-Musei Civici di Pavia, Associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Museo Statale Ermitage in collaborazione con la Fondazione Ermitage Italia, curata da Susanna Zatti e Fernando Mazzocca, consentirà dunque di illustrare gli stili di un secolo e le tematiche predilette dal collezionismo e dal vivace mercato: dalle vedute e paesaggi che descrivono le meraviglie del Bel Paese ai ritratti ambientati o scapigliati; dalle aneddotiche e sapide scene di genere alle grandi rievocazioni allegoriche o di storia risorgimentale. Infine darà modo di evidenziare la personalità straordinaria di alcuni protagonisti della pittura italiana, degni di stare alla pari con i più celebrati rappresentanti europei: da Appiani ad Hayez, da Piccio a Faruffini, da Morbelli a Fattori, da De Nittis a Segantini, da Pellizza a Zandomeneghi (catalogo bilingue italiano/russo Skira).
INFORMAZIONI
La mostra è aperta al pubblico
dall'11 febbraio al 9 aprile 2012.
Orari:
Da martedì a venerdì: 10.00 - 18.00
Sabato e domenica: 10.00 - 19.00
Chiuso il lunedì (aperto lunedì 9 aprile)
La biglietteria chiude 45' prima della mostra
La mostra è aperta al pubblico
dall'11 febbraio al 9 aprile 2012.
Orari:
Da martedì a venerdì: 10.00 - 18.00
Sabato e domenica: 10.00 - 19.00
Chiuso il lunedì (aperto lunedì 9 aprile)
La biglietteria chiude 45' prima della mostra
Biglietti:
Intero: € 9
Ridotto: € 7
(visitatori di oltre 65 anni, visitatori in età compresa tra 15 e 25 anni, gruppi tra 15 e 30 persone, possessori biglietto Musei Civici, convenzionati)
Ridotto scuole e bambini di età compresa tra i 6 e i 14 anni: € 3
Biglietto famiglia (2 genitori + figli fino a 18 anni): € 18
Gratuito: bambini di età inferiore ai 6 anni, accompagnatori di disabili, un accompagnatore per gruppo o per scolaresca, guide turistiche, giornalisti dotati di tesserino professionale, soci ICOM
Visite guidate per gruppi:
- Visita guidata € 80
con biglietto ridotto di € 7 (fino a 30 persone) - Visita in lingua straniera € 100
con biglietto ridotto di € 7 (fino a 30 persone)
Visite guidate per scuole
a cura dei servizi educativi dei Musei Civici
- Visita guidata (1 ora) € 60
con biglietto ridotto di € 3 - Visita + laboratorio didattico (2 ore) € 80
con biglietto ridotto di € 3