Un teschio, una lastra di vetro, un forcipe, un temperino e una pinza. Sono questi alcuni degli oggetti elencati da Leonardo da Vinci in una ''lista di cose'' da portare in viaggio che sara' esposta per la prima volta a Londra in una mostra che si terra' alla Queen's Gallery di Buckingham Palace (4 maggio-7 ottobre 2012), dedicata ai disegni e agli appunti di anatomia dell'artista-scienziato per antonomasia del Rinascimento italiano. Tra i taccuini leonardiani, e' stata ritrovata una pagina autografa scritta intorno al 1510 in cui l'autore della Gioconda annovata un elenco di oggetti e strumenti da portare nel viaggio che lo avrebbe condotto da Milano alla Facolta' di Medicina dell'Universita' di Pavia, dove poi avrebbe esaminato alcuni cadaveri. ''Procurati un teschio, osserva il cervello, i fori e la sostanza'', scriveva tra l'altro Leonardo nell'appunto che poi elencava tutti i materiali necessari per compiere quell'opera di dissezione dei cadaveri. La lista che sara' presentata a Buckingham Palace e' fitta di annotazioni che ricordano a Leonardo di portarsi dietro tra le altre cose un bisturi, una sega da osso, un sacchetto di noce moscata, una forchetta, una torcia, alcuni fogli di carta, un a manciata di gesso, una cassa di cera bianca ed anche un dente di animale. L'autografo leonardiano invita ad osservare ''i buchi nella sostanza del cervello'', ma anche di descrivere la lingua del picchio e la mascella del coccodrillo e di ottenere la misura di un cadavere usando il suo dito come unita' di misura. Dopo ''The Da Vinci Code'', dal titolo del fortunato romanzo di Dan Brown, arriva dunque ''The Da Vinci Load'' (Il bagaglio di Da Vinci), come ha titolato la stampa britannica presentando la prima grande mostra dedicata agli straordinari disegni anatomici di Leonardo.