Pisa - (Adnkronos) - L'unico dipinto di Giorgio Vasari custodito a Pisa, il ''Martirio di Santo Stefano'', conservato nell'omonima chiesa in piazza dei Cavalieri, non ha piu' segreti: un'applicazione multimediale, realizzata dall'Associazione Mnemosine Cultura Digitale, con la supervisione scientifica del Laboratorio Percro dell'Istituto TeCIP (Tecnologie della Comunicazione, dell'Informazione, della Percezione) della Scuola Superiore Sant'Anna, permette adesso di conoscerne la sua genesi, il suo stato di conservazione, i dettagli sui restauri che hanno permesso di salvare l'opera. Per conoscere passato, presente e futuro di questa preziosa opera bastera' un clic. L'applicazione e' gia' accessibile al pubblico durante l'orario di apertura della chiesa, ogni mercoledi' e ogni sabato, dalle ore 10.00 alle ore 12.00. In occasione dei lavori di restauro del dipinto su tavola, di cui e' stato autore Giorgio Vasari tra il 1569 ed il 1571, su commissione di Cosimo I de' Medici, e' stata infatti ideata un'applicazione multimediale per raccontare la genesi, l'iconografia e lo stato di conservazione della celebre opera, resa ancora piu' preziosa dall'essere l'unica testimonianza pittorica che Pisa conserva dell'illustre artista aretino.